Nicolas Rossignol
Francia – 
Borgogna Côte de Beaune – 
Beaune – 

L’AZIENDA

Classe 1974, Nicolas ha iniziato poco più che ventenne a vinificare le uve del Domaine di famiglia Rossignol-Jeanniard, anche se la sua formazione si è concretizzata nelle molteplici esperienze, dapprima in altri Domaines di Borgogna e poi nella zona della Châteauneuf-du-Pape, a Bordeaux ed infine in Sudafrica. Nel 1997 dà vita al suo Domaine con soli 3 ettari che però, dopo la fusione nel 2011 tra il Domaine Nicolas Rossignol e quello di famiglia Rossignol-Jeanniard, diventano 17 dalle cui uve vengono prodotte ben 35 diverse appellazioni. L’inizio del 2017, con l’entrata nella nuova cantina di Beaune, ha permesso al talentuoso “vigneron” di esprimere ancor meglio la sua grande capacità di interpretazione del Pinot Nero: dal “piccolo” Bourgogne, passando per i Pommard, interpretando al meglio anche le più piccole sfaccettature dei Volnay, villaggio dove Nicolas si dedica in modo particolare. Tutti i vigneti sono condotti con metodo “lutte raisonnée”, che tiene conto dell’influenza lunare sia per il lavoro del vigneto, sia per l’elaborazione e l’invecchiamento dei vini. Non viene utilizzato alcun diserbante chimico: solo l’aratura consente la manutenzione del suolo. Tutto questo fa di Nicolas un grande interprete del Pinot Nero in Borgogna attraverso vini fini e profondi.

Francia - 

Bourgogne

Côte de Beaune

La Cote de Beaune copra circa 30 km che corrono dal limite nord dell’AOC Ladoix a quello sud dell’AOC Maranges, pur se quest’ultima denominazione è tutta fuori dal dipartimento amministrativo della Cote d’Or, appartenendo invece a quello della Saone-et-Loire. Nella Cote de Beaune la striscia di roccia affiorante, o Argovien, è sita più in alto sulla collina; invece di una stretta striscia di vigneto sottostante la sporgenza si è quindi formato un pendio ampio e lieve sul quale si arrampicano i vigneti, alcuni fin quasi a raggiungere i picchi.

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Côte de Beaune

La Cote de Beaune copra circa 30 km che corrono dal limite nord dell’AOC Ladoix a quello sud dell’AOC Maranges, pur se quest’ultima denominazione è tutta fuori dal dipartimento amministrativo della Cote d’Or, appartenendo invece a quello della Saone-et-Loire. Nella Cote de Beaune la striscia di roccia affiorante, o Argovien, è sita più in alto sulla collina; invece di una stretta striscia di vigneto sottostante la sporgenza si è quindi formato un pendio ampio e lieve sul quale si arrampicano i vigneti, alcuni fin quasi a raggiungere i picchi.