L’AZIENDA
Isidoro Princic, per tutti Doro, inizia ad imbottigliare i primi vini nel 1952: autodidatta in quel di Pradis in comune di Cormòns è tra i primi vignaioli a credere nei vini del Collio e oggi Sandro, suo figlio, ne ha raccolto il testimone continuando nella tradizione paterna. Il Collio, con i suoi 1500 ettari coltivati, è da sempre l’icona del Friuli vitivinicolo, che si esprime nel suo territorio variegato che dalle Alpi Giulie scende fino al mare Adriatico. Sandro è uno dei punti di riferimento del Collio con i suoi vini eleganti e fini frutto del lavoro in vigna, nei 12 ettari che compongono la proprietà. Per i vini bianchi la vinificazione è sempre in acciaio mentre i vini rossi sono vinificati in botti da 20 ettolitri. Da qualche anno è entrato in azienda a dare mano forte il figlio Carlo che si occupa della vigna del nonno Doro dalle cui uve nascono sei vini bianchi, due dei quali ambasciatori del territorio e due vini rossi che sono testimoni di uno dei maggiori interpreti del Collio e del Friuli nel pieno rispetto della tradizione.