MENÙ

Hubert Lamy

Francia - 

Borgogna Côte de Beaune - 

Saint-Aubin 

Saint-Aubin Premier Cru Derrière Chez Edouard

100% Chardonnay

Zona di produzione: Saint-Aubin

Terreno: suolo calcareo-argilloso a predominanza calcarea con presenza di ciottoli

Vendemmia: manuale

Vinificazione: pressatura diretta, leggero débourbage e lunga fermentazione

Affinamento: 18 mesi in botti da 300 e 600 litri (fino al 10% nuove), 6-12 mesi in vasche. Chiarifica o filtraggio eseguiti se necessario

Colore: giallo paglierino

Profumo: puro ed elegante di fiori di vite e nocciole tostate; frutta fresca e matura

Sapore: sottile e fine al palato, con una finitura fresca e minerale

Grado Alcolico: 13% vol

CATALOGO Hubert Lamy

Bourgogne Blanc Les Chataigners

Hubert Lamy
Scopri

Saint-Aubin La Princée

Hubert Lamy
Scopri

Saint-Aubin Premier Cru Clos de Meix

Hubert Lamy
Scopri

Saint-Aubin Premier Cru Derrière Chez Edouard

Hubert Lamy
Scopri

Saint-Aubin Premier Cru En Remilly

Hubert Lamy
Scopri

Saint-Aubin Premier Cru Les Murgers de Dents de Chiens

Hubert Lamy
Scopri

Puligny-Montrachet Les Tremblots

Hubert Lamy
Scopri

Criots-Bâtard-Montrachet Haute Densité Grand Cru

Hubert Lamy
Scopri

Chassagne-Montrachet Le Concis du Champ Blanc

Hubert Lamy
Scopri

Chassagne-Montrachet Les Chaumées

Hubert Lamy
Scopri

Chassagne-Montrachet La Gujonne Vieilles Vignes

Hubert Lamy
Scopri

Santenay Clos des Hâtes

Hubert Lamy
Scopri

L’AZIENDA

Discendente da una famiglia che fin dal 1640 ha coltivato la vite, Hubert Lamy dopo aver lavorato per qualche anno con il padre nel 1973 decide di dar vita ad un suo Domaine, all’epoca costituito da 8 ettari perlopiù di Aoc Régionales. È solo con gli anni ̕90 che il Domaine si sviluppa prima con nuovi impianti su aree vergini e poi con il cambio da pinot nero a chardonnay su molte vigne, visti i suoli essenzialmente calcarei dove erano inizialmente piantate. La proprietà conta oggi 18,5 ettari divisi su 20 parcelle, all’85% coltivate a chardonnay ed il restante a Pinot Nero. Nel 1995 Olivier Lamy raggiunge il padre, dopo aver terminato gli studi in enologia e dopo alcune esperienze all’estero, apportando nuove idee sia in vigna che in cantina (rinnovata ed ampliata nel 2003) e contribuendo in modo decisivo alla crescita ed allo sviluppo del Domaine. Nessun uso di prodotti di sintesi da oltre vent’anni, utilizzo di compost biologico, e grande lavoro in vigna con suoli argillo-calcarei, poco profondi con molto sasso, fanno di Olivier Lamy uno dei migliori interpreti del terroir di Saint-Aubin.