L’AZIENDA
La famiglia Tessari vive e coltiva la vite fin dal 1800 a FittĂ , piccolo borgo a 300 metri di altitudine a nord di Soave e proprio alla cittadella scaligera ha dedicato il nome dell’azienda agricola usando l’antico toponimo latino Suavia. Nel 1982 Giovanni Tessari e Rosetta sua moglie , consapevoli delle grandi potenzialitĂ del loro territorio, decisero di mettersi in proprio e di pigiare la loro uva facendo il loro vino ed oggi Meri, Valentina ed Alessandra conducono l’azienda lavorando sempre a FittĂ , dove tutto è cominciato. La loro storia è quella di una famiglia che si è dedicata tutta ed interamente alla vite rimanendo sempre a contatto con la natura senza perdere mai di vista le proprie origini. Nei 20 ettari vitati sono coltivate soltanto le due varietĂ autoctone del Soave: la Garganega ed il Trebbiano di Soave, due uve bianche che sono le indiscusse padrone di casa di questo luogo con viti che piantate dai nonni paterni, hanno ora piĂ¹ di settant’anni. La cantina, moderna ed efficiente, è stata progettata per produrre solo vini bianchi, utilizzando uno stile architettonico agreste, adeguato all’ambiente ed al paesaggio viticolo circostante ed è stata concepita per sfruttare la forza di gravitĂ riducendo al minimo la movimentazione dei mosti e dei vini. Un ambiente eccezionale ed una famiglia d’eccezione per un Soave tra i massimi interpreti dell’enologia veneta.