Siamo nel punto più a Sud dell’Africa: incastonato nella vetta più alta della cresta della Hemel-en-Aarde Ridge, arriviamo in una valle unica racchiusa in lunghe distese di cielo, vette e viste mozzafiato sull’oceano. Il clima fresco marittimo, l’influenza dell’Oceano Atlantico e il suolo ricco di argilla e calcare rendono questa valle un luogo privilegiato per la coltivazione del pinot nero. Daniele Lenuzza, enologo friulano, insieme a sua moglie Tanika, sudafricana, attua una vinificazione del pinot nero che prevede un 30% di grappolo intero e una maturazione di 15 mesi in rovere francese usato ottenendo un vino dalla bella tensione e delicatezza che rappresenta, lontano dall’Europa, una grande interpretazione di questo straordinario vitigno.