Domaine Nicolas Rossignol Beaujolais
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Quincié-en-Beaujolais – 
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L’AZIENDA

Il nuovo Beaujolais è arrivato! L’eclettico Nicolas Rossignol ha acquisito vigneti nei Cru di BROUILLY, MORGON e MOULIN-À-VENT, creando una nuova tenuta di 3,5 ettari e 4 vini iconici. L’obiettivo è riscoprire il Beaujolais di una volta: vini di piacere ma anche grandi vini da invecchiamento. BROUILLY “La Folie” proviene da viti di 60 anni su suoli di granito rosa. Questo terroir da vini strutturati con tannini maturi e grande longevità. CÔTE DE BROUILLY “Chavannes” proviene da viti miste su graniti blu. Vini minerali, ricchi e densi, perfetti per l’invecchiamento. MORGON “Corcelette” proviene da tre parcelle ed è un vino fine ed elegante, con note speziate e tannini armoniosi ed il MOULIN-À-VENT è un blend di due parcelle vinificate con grappoli interi al 50% che offre un vino intensi e ricchi, degni rivali dei grandi vini di Borgogna che Nicolas continua a produrre nella “sua” Côte de Beaune.

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Beaujolais

Beaujolais

Fra le combinazioni uva-suolo, venerate dagli appassionati, quella che si avvera fra il terreno argilloso-sabbioso su strato granitico del Beaujolais e l’uva gamay, quasi mediocre ovunque, dà luogo a un vino leggero, di esclusiva franchezza e vivacità e dall’aroma fruttato. L’area occupa una banda di circa 55 km che si estende dalle colline granitiche subito a sud di Macon, confine meridionale della Borgogna, alle terre molto più piatte a nord-ovest di Lione.

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Fra le combinazioni uva-suolo, venerate dagli appassionati, quella che si avvera fra il terreno argilloso-sabbioso su strato granitico del Beaujolais e l’uva gamay, quasi mediocre ovunque, dà luogo a un vino leggero, di esclusiva franchezza e vivacità e dall’aroma fruttato. L’area occupa una banda di circa 55 km che si estende dalle colline granitiche subito a sud di Macon, confine meridionale della Borgogna, alle terre molto più piatte a nord-ovest di Lione.